“La provincia di Salerno soffre di una grave carenza di medici di medicina generale. A settembre scorso si contavano 60 posti vacanti su 94 disponibili, con una situazione ancora più critica per la continuità assistenziale, con l’accettazione di 9 incarichi su 213 posti disponibili.
Emergenza medici di medicina generale
Questa emergenza colpisce in particolar modo comuni delle aree interne come Acerno, dove la difficoltà di attrarre professionisti nella zona, aggravata dalla condizione di disagio e dall’isolamento territoriale, rischia di compromettere seriamente l’accesso alle cure primarie e l’efficienza del servizio sanitario locale. A dicembre scorso i medici di medicina generale di Acerno hanno lasciato il servizio, determinando l’interruzione nell’assistenza sanitaria di base e costringendo i cittadini a spostarsi in altri comuni, come Pontecagnano, per ricevere le cure”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e presidente della commissione Aree interne Michele Cammarano, che questa mattina ha depositato un’interrogazione sul tema alla giunta regionale.
Fondamentale il diritto alla salute
“Acerno e altre realtà simili meritano interventi specifici per garantire il sistema sanitario locale, attraverso politiche di incentivazione, il miglioramento delle condizioni di lavoro dei medici e un potenziamento dell’offerta sanitaria territoriale. La mancanza di pianificazione delle istituzioni non fa altro che accelerare la crisi demografica e compromettere il diritto alla salute in queste aree. Questo non possiamo accettarlo”.