La squadra di Boniciolli è stata superiore per tutta la gara. Ora Agropoli ha bisogno della vittoria domenica per allungare la serie a Scafati.
In questa gara 3 non è riuscito il miracolo ad Agropoli. Al PalaDozza infatti la Fortitudo Bologna ha fatto sua la prima delle due partite nel capoluogo emiliano, meritandola, in quanto la gara è stata sempre nelle sue mani dall’inizio fino alla fine. Adesso per gli uomini di Paternoster occorrerà vincere domenica per riportare la serie a Scafati. Palla a due e subito si parte col botta e risposta Daniel- Roderick (i due giocatori attesi alla vigilia); poi però la Fortitudo si scatena con un parziale monstre in avvio (13-2) grazie ai 4 punti di Candi e alla tripla di Raucci. Il ritmo delle aquile è forsennato, sostenuto dal pubblico bolognese, sempre storicamente caldo. L’Agropoli non riesce a rispondere adeguatamente essendo poco precisa nei passaggi e subendo la fisicità degli avversari, quindi Paternoster si vede costretto a chiamare il primo timeout. Dopo la tripla dell’ ottimo Di Prampero che provava a scuotere i delfini ed un buon tentativo di rientro con l’asse a sorpresa Guaccio-Roderick autori anche di un buon pick and roll era sempre la Fortitudo a condurre il gioco con le triple di Flowers. Prima frazione che si chiudeva sul +10 per la squadra di coach Boniciolli. Nel secondo quarto era sempre la Fortitudo a condurre grazie allo strepitoso Daniel ed alla grande prestazione di Candi, anche se Agropoli sembrava essere più in partita grazie ad una marcatura più stretta ed a uomo, a differenza della zona con cui Paternoster aveva iniziato il match. Tant’è vero che dopo due falli consecutivi di Quaglia ed un buon parziale, dopo la tripla di Santolamazza Agropoli si porta momentaneamente a -6. Agropoli si illude e Daniel,Montano e Flowers approfittano dei passaggi sbagliati dei delfini per ricacciare i cilentani a -12. L’avvio del terzo quarto sembra però promettere bene per gli uomini di Paternoster: Roderick prova a trascinare i delfini segnando la tripla, marca anche Spizzichini, Raucci tira fuori dal tabellone. Sembra cambiare il vento ed Agropoli si fa minacciosa a -3. L’eccessivo entusiasmo stavolta si rivela un boomerang per i delfini perchè prendono a tirare da 3 da ogni posizione. Scelta sbagliata perchè la Fortitudo brutalmente segna un parziale di 10-0 con Flowers, che stronca le gambe ad Agropoli. La squadra si fa scoraggiare e si arriva al +19. L’ultimo periodo vede la squadra di Boniciolli incrementare il proprio vantaggio con eccezionali percentuali da 3 punti. Agropoli negli ultimi minuti schiera anche Bovo e qualche giovane per far rifiatare i big. Finisce 98-74 per i felsinei. Ora i cilentani dovranno vincere gara 4 sempre al PalaDozza per allungare la serie a Scafati. Un impresa quasi proibitiva per gli uomini di Paternoster, ma l’impossibile può diventare realistico in questa stagione comunque superlativa dei delfini, che ha già, comunque andrà la serie, rappresentato una pagina importante di storia del basket agropolese e cilentano.
FORTITUDO BOLOGNA – AGROPOLI 98-74 ( 28-18; 49-39; 73-55; 98-74 )
FORTITUDO BOLOGNA: Daniel 21, Rovatti, Quaglia, Candi 14, Campogrande, Montano 9, Sorrentino 3, Raucci 3, Carraretto 12, Amoroso 7, Flowers 20, Italiano 9. All. Boniciolli
AGROPOLI: Romeo 7, Santolamazza 9, Guaccio 7, Bovo, Bolpin 8, De Paoli, Trasolini 10, Carenza, Spizzichini 6, Stano, Di Prampero 11, Roderick 16. All. Paternoster