“Dopo il ridimensionamento del 118, con l’imminente addio delle Poste dopo circa un seco-lo, si completa la distruzione del cuore pulsante del paese”. A lanciare l’allarme è il gruppo di minoranza di Santa Marina, Insieme per tutti. Focus puntato sul centro storico di Policastro che sempre più pare stia perdendo o rischiando di perdere servizi essenziali.
La questione del 118 e le Poste
È dell’autunno scorso l’allarme lanciato da maggioranza e opposizione circa il depotenziamento a causa del presunto dislocamento del solo personale medico verso altra sede territoriale, del 118. Una scelta che lascia la sede priva delle necessarie competenze di soccorso medico.
Ora anche l’ufficio postale cambia sede, dal corso principale al cineteatro. Già nel 2023 Poste Italiane aveva pubblicato un avviso esplorativo per individuare nuovi locali, ma quelli messi a disposizione dall’Ente non soddisfano tutti: “I cittadini non ne trarranno vantaggio. Policastro, si troverà con il centro storico impoverito ed un surplus di traffico e auto in sosta lì dove già si stenta a trovare un parcheggio e a superare il bivio”, accusano dal gruppo Insieme per tutti.
Le critiche
“Non ci sono parole sufficienti nel descrivere l’incapacità di chi ha soffocato l’anima di Policastro. Ignavi o ignari coloro che non hanno proferito parola pur avendone la possibilità?
Grazie alle pochissime attività rimaste e che purtroppo subiranno le conseguenze di questa ennesima scelta scellerata. Resistete, siamo al vostro fianco”, concludono dall’opposizione.