Dopo il grande successo dell’anno scorso il Comune di Ottati sta procedendo a riassegnare, anche quest’anno, i terreni di proprietà dell’ente ai residenti che intendono utilizzarli per collocarvi le arnie. Il comune di Ottati, guidato dal sindaco Elio Guadagno, intende, così, favorire la pratica dell’apicoltura.
L’iniziativa
Un’importante iniziativa per quanti hanno risposto all’avviso pubblico per l’ affidamento gratuito dei terreni su cui gli apicoltori, oltre a posizionare le arnie dovranno installare una cartellonistica che indichi la presenza dell’apiario, le norme di sicurezza e di comportamento da adottare e le informazioni didattico-divulgative sulle api e sugli insetti impollinatori. L’apicoltore dovrà anche, recintare l’area che contiene gli apiari secondo le regole indicate dall’ente. La concessione ha valenza annuale e potrà essere prolungata per cinque anni consecutivi.
Gli obiettivi
“Vogliamo favorire la pratica dell’apicoltura perché le api apportano benefici per la natura e per l’uomo e perché riconosciamo il valore naturalistico delle api e riteniamo” ha affermato il sindaco, Elio Guadagno. Gli apicoltori che prendono in concessione i terreni devono essere in possesso di alcuni requisiti fondamentali come quello di essere residenti ad Ottati da almeno cinque anni ed essere iscritti alla Banca Dati Apistica Nazionale, la cosiddetta “Anagrafe apistica” o “BDA”, detenuta presso il Ministero della Salute. Mando testo completo domani