Si intravede la luce in fondo al tunnel per il campo “Gianfranco Polito” di Agropoli. La struttura, oggetto di riqualificazione, attende da anni il completamento dei lavori. Un iter durato anni, anche a causa di un contenzioso con la ditta appaltatrice. Il progetto e il finanziamento dell’opera risalgono all’amministrazione Coppola. Un contenzioso con la ditta ha portato a un lungo stop del cantiere, con i lavori tutt’altro che avanzati.
Il progetto
La consegna dell’impianto sportivo, prevista per gennaio 2022, è slittata di molto. Il progetto prevede l’installazione del manto in erba sintetica, il rifacimento degli spogliatoi e della recinzione. Il comune di Agropoli ha potuto contare su un contributo di 600 mila euro dal fondo Sport e Periferie. Lo slittamento dei tempi ha imposto all’Ente di investire ulteriori risorse.
Il campo Polito, una volta completato, potrà ospitare gare fino alla Prima Categoria, oltre a campionati giovanili e agli allenamenti delle squadre locali. Inaugurato nel 2008 dall’allora sindaco Franco Alfieri, il Polito è stato utilizzato solo per un breve periodo. Le compagini locali, infatti, preferivano disputate gare ufficiale sui campi in erba sintetica o naturale, anziché su un impianto di terra battuta.