Scontro sulla Tari. Troccoli: minoranza non ammette che questa amministrazione si è distinta dove loro avevano fallito
CAMEROTA. Consiglio comunale infuocato quello di ieri. Le novità e le polemiche più accese hanno riguardato la questione rifiuti. L’amministrazione comunale ha varato le nuove tariffe che per le prime case passano da 2 euro ad 1,50 al metro quadro. “Tale riduzione – spiega l’assessore all’ambiente Ciro Troccoli – è la più consistente degli ultimi 9 anni e va al di sotto anche della tariffa applicata dall’amministrazione precedente che si attestava ad 1,90 euro”. “Le novità – aggiunge – interesseranno oltre l’80% della popolazione ed in particolare le famiglie, le giovani coppie e gli anziani. Un provvedimento reso possibile grazie ad un lavoro lungo e complesso che ci ha visti impegnati per riorganizzare il servizio rifiuti che negli ultimi anni è notevolmente migliorato”.
Oltre alla riduzione del 25% per le prime case sono confermate tutte le agevolazioni già previste lo scorso anno. La minoranza ha espresso parere contrario ritenendo il piano tariffario poco chiaro.
“Il voto contrario dell’opposizione costituisce di per sé un fatto gravissimo, e sicuramente ne risponderanno dinanzi alla popolazione – replica Troccoli – ma a mio avviso tale presa di posizione nasce soprattutto dal rifiuto dei consiglieri di opposizione di ammettere che questa amministrazione si è distinta dove loro avevano fallito, ovvero il miglioramento della gestione dei rifiuti accompagnata dalla riduzione delle tasse”.
Intanto, sempre nel corso della pubblica assise celebrata ieri, il consigliere Alfonso Esposito ha annunciato l’addio a Fratelli d’Italia.