Lo scorso 13 dicembre si è celebrata Santa Lucia. Una festività molto sentita in tutta Italia. Un piatto tipico della tradizione cilentana per questo giorno è la Cicciata di Santa Lucia, una zuppa molto povera ma gustosa e ricca di vitamine e fibre preparata con 13 legumi: frumento, fave, fagioli bianchi e rossi, ceci, cicerchia, grano saraceno, orzo, farro, lenticchie rosse e normali, piselli e mais.
Tradizione vuole che vada regalata ai vicini di casa ed ai parenti in segno di buon augurio, presa da esempio la Santa che donava ai poveri.
La ricetta
Ecco la ricetta della Cicciata di Santa Lucia.
Ingredienti per 4 persone:
20 grammi di ceci di Cicerale, cicerchie, fave, fagioli borlotti, fagioli cannellini, fagioli di Controne, fagiolino di maggese, fagioli rossi, fagioli a pisello, fagioli d’acqua, fagioli striati, fagioli dell’occhio, farro, avena, orzo, tre tipi di grano cilentano, piselli secchi e lenticchie.
Ingredienti per il soffritto:
Olio extravergine d’oliva DOP Cilento, mezza cipolla, uno spicchio di aglio, un ciuffo di prezzemolo, un ciuffo di sedano, sale.
Preparazione:
Per prima cosa mettete a bagno separatamente i diversi tipi di legumi e i cereali, dovete farlo la sera precedente al giorno della preparazione.
Poi lessateli tutti e solo a cottura ultimata, li potrete mescolare in una sola pentola.
Fatto ciò, regolate di sale e continuate sempre a cuocere a fuoco molto lento.
Nel frattempo, prendete una padella e metteteci dentro l’olio, la cipolla, l’aglio, il sedano e il prezzemoli tritati, il peperoncino (se lo gradite), così fate il soffritto.
Dopo averlo preparato, versatelo nella zuppa di legumi e cereali.
Cuocete ancora per qualche minuto e fate in modo che il soffritto insaporisca ben bene la zuppa.
Servite la vostra Cicciata di Santa Lucia con qualche crostino di pane casereccio.