L’Oleastrum occupa attualmente il secondo posto del girone E della Terza categoria, con cinquantuno punti fatti in ventidue gare. Luigi Amendola, punta della squadra di Ogliastro, ci ha concesso un’intervista sul campionato in corso, caratterizzato dal testa a testa al vertice con la Sanmaurese.
Luigi sei ritornato, dopo un anno di assenza, all’Oleastrum. Hai trovato un gruppo già rodato che nella scorsa stagione ha giocato molto bene in Seconda categoria. Quanto ha influito questo nel campionato attuale?
“E’ il secondo campionato che gioco con l’Oleastrum. Nel passato torneo è stato disputato un buonissimo campionato in Seconda. Sono stati cambiati pochi uomini, i partenti sono stati rimpiazzati nel modo giusto da chi è arrivato. Cambiare poco è sempre un fattore positivo a mio avviso, questo ci ha aiutato sicuramente nel raggiungere la seconda posizione, che abbiamo attualmente”.
Nell’ultimo turno avete pareggiato a sorpresa nel derby contro l’Eredita. Cosa è successo?
“Un derby è sempre un derby, spesso non conta la posizione in classifica. Noi siamo scesi in campo poco concentrati, gli avversari invece erano determinati. Questo è stato fondamentale sul risultato finale”.
Filippo Maiorana, il vostro bomber, è arrivato a quota 37 reti in campionato, è un giocatore determinante, cosa ci puoi dire su di lui?
“Filippo ha realizzato 37 reti in questa stagione, credo stia battendo tutti i record di questa categoria. Lui rappresenta una parte importante del nostro potenziale offensivo. Buona parte del merito dell’ottimo campionato fatto la possiamo attribuire a Filippo”.
Tu hai siglato 6 reti e sfornato diversi assist, come consideri il tuo torneo ad Ogliastro?
“Sei reti per una punta sembrano poche. Bisogna sottolineare che ho cambiato molti ruoli, probabilmente non ho mai giocato due partite consecutive in attacco. Mi impegnerò per rimpinguare il mio bottino, magari nei playoff”.
A quota sei reti troviamo anche l’altro Amendola, il difensore centrale Simone. Altro valore aggiunto per la squadra, vero?
“E’ il secondo anno che gioco in squadra con Simone e posso affermare con convinzione che, pur essendo un difensore, ci ha dato una grossa mano anche in fase realizzativa. Da molta solidità in difesa, reparto che è completato da Cernelli e Ferrazza”.
Siete secondi dietro la corazzata Sanmaurese: quale squadra temi di più per i playoff?
“La squadra che temo di più siamo noi, se saremo concentrati sono sicuro che non ce ne sarà per nessuno”.
Ci descrivi l’aneddoto, Il momento, il goal, la partita di questo campionato che rimarrà per sempre con te?
“La doppietta con il Prignano: i primi due goal della partita sono stati siglati da me. La partita poi è finita 8-0, ma quelle due reti hanno messo la gara in discesa, poi in un derby è sempre bello segnare.
La partita che mi è rimasta impressa è quella col Terra Batullani: fu vinta da noi per 2 a 1 nei minuti finali.
Altra prova di forza fu la trasferta ad Omignano, eravamo sotto ma il match terminò 3 a 1 per noi. Da sottolineare che giocammo gli ultimi quindici minuti in nove, e il goal finale lo segnammo proprio in quel quarto d’ora. Per me quella è stata la partita perfetta”.