Dalle 14.30 di oggi il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha di nuovo un presidente.
La Commissione Ambiente della Camera alle 14.30 circa ha approvato con larghissima maggioranza la proposta di nomina di Tommaso Pellegrino quale nuovo Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni. Il sindaco di Sassano ha ottenuto 31 voti favorevoli e soli 4 contrari. La proposta di nomina era arrivata dal Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, d’accordo con il Governatore della Campania De Luca. Era stato invece il deputato Pd Tino Iannuzzi a relazionare in commissione ambiente.
«Vorrei provare a costruire un Parco che sia capace di far diventare il bello anche utile, un Parco – aggiunse – che dobbiamo costruire insieme alla Comunità, ai sindaci e al Direttivo. Un Parco accessibile a tutti, senza barriere architettoniche, con tante start-up che utilizzino le risorse del Parco, un’area capace di differenziare e riciclare, proiettato sulle energie rinnovabili, con mobilità sostenibile, che mette al centro le università, le scuole e quindi la formazione dei nostri giovani. Un Parco della ricerca scientifica a cominciare dalla dieta mediterranea, alla biodiversività, capace di attrarre turismo. Un Parco che non venga percepito come vincolo ma come opportunità». Questo il progetto di Pellegrino.
Il Parco Nazionale del Cilento manca di un presidente da dieci anni. Nel 2006 l’addio di Giuseppe Tarallo che venne poi nominato commissario dell’ente. Negli ultimi anni il ruolo è stato occupato da Amilcare Troiano il cui incarico è stato prorogato più volte fino ad oggi.