Gerarda Ariana, sostenuta dalla lista “Mettiamoci la faccia” ha ufficializzato la candidatura alle elezioni del prossimo 5 giugno.
Dopo decenni di amministrazione Apolito ad Ogliastro Cilento c’è chi prova a voltare pagina. E’ stata ufficializzata, infatti, la candidatura alla carica di primo cittadino di Gerarda Ariana che sarà a capo della lista civica “Mettiamoci la faccia”.
In un’intervista abbiamo chiesto alla neocandidata le motivazioni della discesa in campo, questa la risposta:
Vorrei rendere Ogliastro Cilento più a misura d’uomo. Mettere al primo posto il benessere dei cittadini e le loro esigenze. Il nostro obiettivo per il futuro è quello di ripristinare l’ordinaria amministrazione, con interventi just in time sul territorio e sulla amministrazione in generale. Quello che ci sta più a cuore è il ripristino delle politiche sociali, con particolare attenzione alle disabilità e agli anziani. Infatti tra i nostri progetti ad esempio, c’è quello della realizzazione di un centro polivalente, ovvero realizzare una struttura ricettiva permanente per ospitare disabili sopravvissuti ai propri parenti, introdurre servizi gestiti dal comune con deduzioni fiscali in funzione delle disabilità e del reddito delle famiglie, prevedere nel bilancio annuale delle risorse da destinare alle politiche sociali e degli operatori che possano affiancarsi ai bisogni delle famiglie.
Quali i progetti finanziabili dalla Comunità Europea?
I finanziamenti europei, laddove fosse possibile, vorremmo utilizzarli per il recupero del territorio in generale, più nello specifico, per esempio, il recupero del convento Benedettino del ‘600 che versa in gravi condizioni, il quale potrebbe essere sfruttato anche per incentivare l’occupazione nell’ambito del turismo sul nostro territorio.
In breve: quali sono i caratteri fondamentali del suo programma e le novità che ha intenzione di presentare?
Il programma verrà ovviamente presentato tra qualche giorno. Posso però anticipare che i punti cardine dai quali non possiamo prescindere sono:
Attenzione ai cittadini e alle loro esigenze;
Recupero, gestione e valorizzazione del territorio sotto tutti i punti di vista;
Ripristino dell’ordinarietà dei servizi, ed altro.
Cosa caratterizza i nomi della sua lista e le persone che l’affiancano?
Siamo una buona squadra, ci siamo così tanto amalgamati ed abbiamo un unico obiettivo: vogliamo offrire al cittadino una politica alternativa che si basa sul rispetto per le persone. Discutere è il nostro punto di forza: ragionare da soli non porta a nulla, siamo convinti che la sinergia tra gli individui porti alla concretizzazione di progetti.
Abbiamo già parlato delle relazioni con Agropoli, ma la regione chiede una maggiore coordinazione tra i comuni: come avrebbe intenzione di muoversi in questo ambito? E come si è mossa l’attuale amministrazione?
Il fatto che il comune di Ogliastro Cilento non faccia parte dell’unione dei comuni ritengo possa essere un punto debole. Come ho già espresso poc’anzi, solo la cooperazione, il confronto di idee, la sinergia tra le varie forze sul territorio, può portare anche ad una reale crescita individuale.
Ogliastro aveva un passato di zona industriale maggiormente attivo: secondo voi sarebbe possibile recuperare qualcosa o è da tempo finita?
La zona industriale è tutt’ora esistente. E’ evidente che non ha prodotto il risultato forse sperato, in quanto, le aziende del comprensorio occupano poche centinaia di persone. Potrebbe essere un’azione vincente spostare l’attenzione sull’agricoltura e il turismo, attività per le quali le nostre zone sono particolarmente votate.
Tutto questo potrebbe aiutare uno dei problemi principali del Cilento, ovvero lo spopolamento dovuto alla difficoltà dei giovani a trovare lavoro?
Bisognerebbe fare un’ iniezione di positività ai cilentani prima di tutto. Nel corso di questi mesi, durante i quali ci siamo confrontati con le persone, tra cui i giovani, abbiamo notato un notevole disincanto, amarezza, delusione rispetto alla situazione che vivono giornalmente nel nostro comune. Purtroppo in certi casi, questa debolezza li porta ad assoggettarsi a chi elargisce loro promesse troppo spesso disattese o temporanee panacee. Il messaggio che vogliamo inviare ai giovani, con il nostro impegno nella politica di Ogliastro Cilento, è quello di credere e contare suoi propri talenti piuttosto che attendere che il miracolo si compi.
Per concludere: quali parole possono accompagnare la vostra azione politica?
Io vorrei fosse chiaro che tutto quello che stiamo facendo è per la rinascita di Ogliastro. Uso spesso la metafora di Pandora… e che finalmente la speranza esca dal vaso, che i cittadini del comune di Ogliastro Cilento ritornino ad essere orgogliosi del loro paese.