È stato approvato dalla Giunta della Regione Campania l’atto aziendale dell’ASL Salerno, adottato con delibera aziendale lo scorso 6 Agosto. Un atto aziendale che soddisfa pienamente le aspettative dell’ospedale “Immacolata” di Sapri che, con i suoi 116 posti letto, si conferma DEA di I Livello nella rete dell’emergenza, PST nella rete trauma e spoke nella rete IMA.
Inoltre per il Distretto Sanitario 71, che si estende da Sapri a Camerota, è previsto dal nuovo atto aziendale, un miglioramento e un suo potenziamento attraverso la costituzione di centrali operative territoriali, di un centro antidiabetico, di un potenziamento delle centrali del 118 e dei centri specialistici ambulatoriali.
“La soddisfazione maggiore l’abbiamo ottenuta con il riconoscimento di tutte le attività mediche che vengono esercitate all’interno del nostro ospedale – ha affermato il Direttore Sanitario Vincenzo De Paola – La nostra difficoltà maggiore riguardava il reparto di Ostetricia e Ginecologia che in unione con l’ospedale di Vallo della Lucania – si riesce a raggiungere il numero di nascite richieste – è riuscita a rimanere in piedi. Un importante risultato inoltre è stato ottenuto per la Nefrologia, per la quale sono stati riconosciuti tre posti letti nell’unità di Medicina. Una soluzione che ci permette di avere dei posti letto per i nostri pazienti che presentano situazioni particolarmente difficili. Inoltre posso affermare che il nostro ospedale è dotato di un Pronto Soccorso reale, con medici che lavorano in piena autonomia”.
Tanta dunque la soddisfazione del direttore De Paola per l’attenzione che l’ASL Salerno ha riservato al nosocomio del Golfo di Policastro. “I vertici dell’azienda sanitaria hanno posto molta attenzione sul nostro ospedale in quanto si sono resi conto della particolarità del nostro territorio che rientra tra quelli disagiati, con comuni abbastanza grandi ma molto distanti tra di loro”.