Sono state installate da qualche giorno ad Eboli e sono in attesa di entrare in funzione le prime due casette dell’acqua in piazza Epitaffio e in piazza XXV Aprile e presto sarà in funzione anche la terza al rione Paterno. Le casette dell’acqua, fortemente volute dall’Assessore all’Ambiente Nadia La Brocca, avranno più di un obiettivo: risparmio per i cittadini e sostenibilità ambientale.
Le finalità del progetto
La mission del progetto, come chiarisce l’Assessore La Brocca, è quindi triplice: «I cittadini risparmieranno una cifra che oscilla tra i 25 e i 30 euro al mese per famiglia e l’ambiente ne beneficerà in più di un modo: verranno commercializzate meno bottiglie di plastica altamente inquinanti e diminuiranno anche i relativi trasporti con un abbassamento delle emissioni di CO2. Infine, attraverso l’accordo con i commercianti, verrà incentivato anche il commercio locale: fare acquisti nei negozi convenzionati darà diritto all’acqua gratis».
Infatti il progetto “Acqua Gratis” sviluppato da Energy Tech S.r.l. prevede un meccanismo incentivante grazie al quale i cittadini che effettueranno acquisti in esercizi commerciali ebolitani aderenti all’iniziativa otterranno per ogni euro speso un litro d’acqua gratis da prelevare alle casette.
Si tratta di acqua assolutamente pura biologicamente e scrupolosamente controllata, quindi di alta qualità, che verrà fornita ai cittadini a costi ridotti o, attraverso il meccanismo di scambio con i commercianti locali, addirittura gratis.
Ovviamente la fase iniziale del progetto prevede il lancio di una campagna promozionale per sensibilizzare la popolazione e coinvolgere più commercianti.
I costi
I costi di installazione delle casette, compresi gli allacciamenti, sono a carico del gestore che potrà rivalersi grazie al prezzo di erogazione regolamentato dal Comune: 1 litro di acqua liscia costerà 5 centesimi, mentre un litro di acqua effervescente ne costerà 10.