A Eboli nelle ultime ore una partecipata e interessante assemblea sindacale convocata dalla Cisl Funzione Pubblica aveva visto riunirsi nell’aula consiliare Isaia Bonavoglia decine di impiegati comunali. Alla base dell’assemblea la mancata erogazione delle specifiche responsabilità relative all’anno 2023; la mancata erogazione della performance relativa all’anno 2023; la carenza di personale in generale, ed in particolare presso gli uffici del Giudice di Pace e la mancata rimozione delle telecamere di sorveglianza installate presso il Comando di Polizia Locale e presso gli Uffici del Giudice di Pace.
Una serie di rivendicazioni avanzate all’indirizzo dell’amministrazione comunale che non ha fatto mancare, tempestiva, la risposta.
Entro qualche giorno, infatti, assicura il primo cittadino, saranno definite le procedure che riguardano il cosiddetto salario accessorio, che i lavoratori attendono da tempo e che hanno portato ad una partecipata assemblea dei lavoratori.
Le dichiarazioni del sindaco Conte
Il sindaco, Mario Conte, e l’assessore al personale, Gianmaria Sgritta, hanno incontrato il responsabile della ragioneria comunale, al quale hanno chiesto di porre in essere tutti gli atti propedeutici ad erogare la parte spettante ai lavoratori.
«Chi ha profuso impegno lavorativo ha legittime aspettative salariali, anche accessorie – commenta il primo cittadino – Pur nelle difficoltà di personale in cui si muove un Comune, l’attenzione per i lavoratori deve essere sempre massima e questo ci ha fatto subito intervenire per una soluzione immediata, dopo avere sollecitato da tempo la regolarizzazione di questi rapporti». A difesa delle rivendicazioni dei lavoratori anche il vicesindaco con delega al personale, Gianmaria Sgritta.