Nella tarda mattinata di ieri i Carabinieri Subacquei sono arrivati a Felitto per ispezionare l’area di Remolino, la stessa in cui giovedì è caduto, da diversi metri di altezza e dalla cosiddetta “cascata”, un tredicenne in visita nella zona prontamente trasferito al Santobono in eliambulanza e attualmente ricoverato con diverse fratture.
I controlli
In un primo momento in tanti avevano pensato che si trattasse di ispezioni effettuate proprio in seguito all’incidente, ma stando ad altre indiscrezioni sembrerebbe che i Carabinieri Subacquei siano giunti sul posto dopo aver ricevuto delle segnalazioni riguardo a delle carcasse ritrovate nella zona.
A quanto pare i Carabinieri hanno perlustrato l’area senza riscontrare nulla di anomalo.
Le carcasse notate dai visitatori erano di origine animale, si tratta di ritrovamenti comuni visto che l’area è immersa nella natura ed è ricca di flora e fauna. Ma si attende di conoscere ulteriori dettagli sui controlli.
Riguardo all’incidente avvenuto ieri, invece, il caso è stato segnalato alla Procura. Il sito di Remolino rimane aperto ai visitatori.
Gli amministratori e gli organi competenti hanno raccomandato a quanti sostano nell’area di attenersi a tutte le regole vigenti e affisse nel luogo tra cui quella di non sporgersi dai bordi che costeggiano il fiume.