“Il Cilento negli occhi di Giuseppe Liuccio” è stata denominata così la cerimonia di intitolazione del Centro Culturale di Trentinara al poeta, scrittore e giornalista, Giuseppe Liuccio tenutasi ieri a Trentinara.
Ad intervenire il sindaco di Trentinara Rosario Carione, lo scrittore e ristoratore Mimmo Caiazzo, il direttore artistico del “Festival dell’Essere” Daniela Di Bartolomeo, lo scrittore e condirettore del “Nuovo Meridionalismo” Giuseppe Iuliano, l’editore Giuseppe Galzerano, Antonietta Speranza di “Libreria Opera” e l’artista Nera D’Auto. A coordinare i lavori è statala sociologa e figlia del poeta, Michaela Liuccio.
Giuseppe Liuccio, nato a Trentinara, è stato poeta, giornalista, professore e a autore di numerosi testi di successo che hanno portato il nome del Cilento in Italia e nel mondo come la famosa “Chesta è la terra mia”. Liuccio passava molto tempo nel Cilento e a Trentinara e ha sempre rivendicato, anche nella sua produzione letteraria, le sue origini, la sua casa di Trentinara potrebbe diventare un ulteriore polo culturale e di aggregazione, ad annunciarlo sia la figlia di Liuccio che il sindaco Carione.