La presenza sempre più invasiva dei cinghiali nel Cilento sta mettendo a dura prova la sicurezza dei cittadini e dei turisti. L’ultimo episodio, particolarmente grave, si è verificato sabato notte a Casal Velino, dove un giovane motociclista è rimasto gravemente ferito in seguito a uno scontro con uno di questi ungulati.
Il centauro, in sella alla sua moto insieme a una ragazza, stava percorrendo una strada di campagna quando all’improvviso un cinghiale è sbucato dalla vegetazione laterale, provocando un violento impatto. Entrambi sono caduti dalla moto, ma a riportare le conseguenze più gravi è stato il giovane motociclista, che ha riportato un grave trauma a una gamba. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Salerno, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni, seppur stabili, restano gravi.
Sempre la scorsa settimana un incidente tra un’auto e un cinghiale si è registrato a Palinuro, in località Saline. Per fortuna in questo caso non si sono registrate serie conseguenze. La carcassa dell’animale è rimasta ai margini della carreggiata.
Un’emergenza che si protrae
Questo incidente si inserisce in un contesto più ampio, caratterizzato da una proliferazione incontrollata dei cinghiali in tutto il Cilento. Solo pochi giorni prima, a Palomonte, un uomo era rimasto gravemente ferito in seguito all’esplosione di un petardo mentre cercava di allontanare un gruppo di cinghiali dal suo giardino.
L’Ente Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è impegnato da tempo nella gestione di questa emergenza, mettendo in campo diverse iniziative, tra cui la creazione di centri di cattura e l’impiego di selecontrollori. Tuttavia, i risultati ottenuti finora non sono stati sufficienti a contenere il fenomeno.