È risalita sulla spiaggia di Lentiscelle, a Marina di Camerota, probabilmente in cerca di un luogo dove deporre le sue uova, il suo bene più prezioso, ma è stata “costretta” a tornare in acqua, disturbata dai flash delle tante persone in spiaggia.
I fatti
L’episodio è avvenuto nella notte di San Lorenzo, poco prima dell’una. A notare la caretta caretta sono stati alcuni turisti che si trovavano sull’arenile per la notte delle stelle cadenti.
La risalita dell’animale ha subito attirato l’attenzione dei tantissimi altri presenti, che si sono avvicinati sperando di assistere alla nuova, ennesima nidificazione che conferma le spiagge del Cilento come vere e proprie nursery per le tartarughe marine. Un possibile tentativo comunque fallito, in quanto l’animale, disorientato e spaventato dai flash inopportuni delle tante persone, è tornato in mare con il suo prezioso carico di uova.
Le raccomandazioni
Più volte i volontari, che da mesi si stanno occupando di passare al setaccio gli arenili in cerca di nuovi nidi e da alcune settimane sono al lavoro anche per le prime schiuse, hanno lanciato appelli ai cittadini chiedendo di non disturbare di animali marini. In particolare, di evitare schiamazzi e non illuminare l’animale né durante la risalita sulla spiaggia, né durante la deposizione, né quando ritorna in mare. Si tratta, infatti, di un disturbo che causa un forte stress nell’animale che potrebbe decidere di non tornare più a nidificare sulla stessa spiaggia.
Importante è segnalare il punto di possibile nidificazione e aspettare Capitaneria di Porto e volontari per la messa in sicurezza del nido.