Il nucleo di polizia Ambientale della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, coadiuvati dalle guardie del NITA in sinergia con la guardia costiera di Santa Maria di Castellabate e personale Arpac, hanno eseguito diversi controlli in un’azienda, ubicata a Santa Maria di Castellabate, impegnata nel settore del beverage all’ingrosso.
I controlli
All’esito degli accertamenti sono emerse diverse criticità, facendo scattare il sequestro preventivo per il mancato rispetto e violazione di diverse norme antinquinamento, con l’obbligo di rispettare le prescrizioni imposte dagli inquirenti.
Il Cilento ha uno dei patrimoni naturalistici più importanti d’Italia ed il Nucleo si occupa delle indagini finalizzate all’individuazione e repressione dei reati ambientali. Ad esso sono assegnate deleghe d’indagine per l’accertamento e le investigazione dei reati in tema di acque pubbliche, aree protette, ambiente, beni culturali e ambientali, edilizia e urbanistica, inquinamento atmosferico e delle acque.
Il complesso compito di preservare e tutelare l’ambiente e la biodiversità del Cilento, ha imposto una costante attività investigativa.