Ancora critiche per l’accessibilità ad Agropoli. Cristian Durso, attivista per i diritti dei disabili, ha sollevato un allarme riguardante le strisce pedonali rialzate installate più di un anno fa sulla SS267, in via Pio X, nel cuore del centro urbano.
Un’infrastruttura incompleta
Nonostante l’intento lodevole di rendere gli attraversamenti più sicuri per tutti i pedoni, l’opera si è rivelata incompleta. Le strisce pedonali rialzate, infatti, non sono state dotate degli indispensabili scivoli che permetterebbero alle persone con disabilità motorie, alle mamme con passeggini e agli anziani di attraversare la strada in sicurezza.
Un problema che va oltre un singolo punto
Durso sottolinea come questo non sia un caso isolato, ma piuttosto un esempio di come l’accessibilità sia spesso un tema trascurato nella progettazione e realizzazione delle opere pubbliche. “Purtroppo, questo è solo uno dei tanti esempi di come Agropoli, come molte altre città italiane, sia ancora lontana dall’essere davvero inclusiva“, afferma l’attivista.
Le richieste degli abitanti
Numerose sono state le segnalazioni da parte dei cittadini, che chiedono all’amministrazione comunale di completare al più presto l’opera, rendendola fruibile a tutti. “È inaccettabile che le persone con disabilità siano private della possibilità di muoversi liberamente per la città”, commenta un residente.