Laurito, il comune alle falde del Fulgenti

La Storia di Laurito.

Nella valle del Mingardo, in posizione panoramica, sorge Laurito. Il paese si trova alle pendici del monte Fulgenti, nel luogo in cui venne ricostruito il borgo dopo che quello originario fu distrutto dai Saraceni. Il toponimo deriverebbe dal latino lauretum, ‘laureto’. Nel corso del Medioevo il paese s’ingrandì in particolare intorno al perimetro dove fu edificata la Cappella di San Filippo di Agira. La costruzione della strada regia per le Calabrie fu in seguito determinante nello sviluppo dell’abitato, che oggi in buona parte si svolge lungo la Statale 18.

Cosa Visitare a Laurito.

Fra le maggiori opere architettoniche va menzionato il Palazzo Baronale della famiglia Monforte, danneggiato dopo il terremoto del 1980. Nella Parrocchiale di San Giovanni Battista si conservano una statua in legno di San Filippo d’Agira (con croce d’argento nella mano destra e un anello nella mano sinistra) e una dell’Arcangelo Raffaele. La Chiesa di San Domenico risale al XVIII secolo, mentre al XV secolo è attribuibile la Cappella di San Filippo d’Agira, che al proprio interno presenta importanti affreschi.

Il centro è interessato da colture pregiate quali l’uliveto e il vigneto ma gran parte del paesaggio agrario è caratterizzato dalle colture promiscue. Non mancano le foreste di castagno fruttifero. Fra le maggiori località di interesse paesaggistico vanno menzionati il monte Fulgenti e il panoramico percorso che conduce alla valle del Mingardo.