È emergenza idrica in questi giorni a Vallo della Lucania. Il sindaco Antonio Sansone, a seguito della nota inviata dal gestore del servizio idrico integrato, Consac, ha infatti emanato un’ordinanza urgente per affrontare il problema che sta colpendo l’intero territorio comunale.
La scarsità di precipitazioni registrata dalla fine del 2023 ha determinato una drastica riduzione delle fonti di approvvigionamento idropotabile, costringendo le autorità locali a prendere misure stringenti per il contenimento dei consumi idrici non potabili.
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È stabilito quindi che l’utilizzo della risorsa idrica deve essere limitato esclusivamente agli scopi potabili ed igienico-sanitari.
L’ordinanza impone a tutti i residenti, agli esercenti attività e a chiunque si trovi nel territorio comunale di astenersi dall’utilizzare l’acqua erogata dal pubblico acquedotto per il lavaggio di piazzali e aree pavimentate, il lavaggio di autoveicoli, motoveicoli, camper e attrezzature di ogni tipo, il riempimento di piscine e per l’innaffiamento di orti, giardini, aiuole e aree verdi.
I divieti saranno in vigore a partire da questa settimana e fino alla cessazione del periodo di crisi idrica comunicato dalle competenti Autorità e dal gestore del servizio idrico integrato.
Il sindaco sottolinea, inoltre, l’obbligo per tutti di rispettare e far rispettare le disposizioni dell’ordinanza, con la Polizia Municipale incaricata di vigilare sull’osservanza delle norme e di applicare le relative sanzioni in caso di violazioni.