“Cinquant’anni di storia per celebrare la maestosità dei nostri Alburni”, annuncia così il sindaco del Comune di Sicignano degli Alburni, Giacomo Orco, la Festa della Montagna che si svolgerà nella cittadina alburnina il 20 e 21 luglio 2024. Una festa antica che racconta la bellezza dei Monti Alburni e per la quale il Comune di Sicignano degli Alburni è destinatario di un finanziamento del Ministero del Turismo e di Scabec per il progetto Alburni Borghi, Salute e Benessere. Un weekend ricco di appuntamenti quello a cui si sta preparando Sicignano degli Alburni che omaggia gli Alburni con visite guidate nel centro storico presso chiese, castello e monumenti, escursioni di trekking in montagna, laboratori di artigianato e dimostrazioni dell’antica arte dei maestri casari, giochi antichi della cultura contadina, mercatini di prodotti tipici locali agroalimentari a km0, stand enogastronomici e concerti di musica popolare.
Il programma
È quanto prevede il programma che si svolgerà sabato 20 a partire dalle ore 18 con visite guidate nel centro storico, aperitivo nel bosco, percorso enogastronomico e trekking sotto le stelle dal titolo “Le stelle ci stanno a guardare”. Domenica 21 luglio invece, la manifestazione avrà inizio alle ore 9 con l’escursione “bacini montani e carcara”, a cui seguiranno apertura mercatino contadino, evento “Muli e conducenti tutti presenti”, laboratorio di lavorazione della cagliata, percorso enogastronomico a pranzo e a cena, giochi antichi tradizionali sicignanesi, spettacolo teatrale “Bosco in festa”, evento “Ciaccian i crauni” e musica popolare che animerà la due giorni. Un progetto di valorizzazione del territorio alburnino, delle antiche tradizioni e della sua storia che vede come Ente capofila il Comune di Postiglione, e come Enti coinvolti i Comuni Palomonte, Serre, Controne e Sicignano degli Alburni, destinatari del finanziamento della Regione Campania.
Il commento
“Una manifestazione antica che celebra i Monti Alburni – spiega il sindaco Giacomo Orco. –Un evento che si svolge da circa 50 anni, grazie al lavoro sinergico di Comune e Pro Loco Monti Alburni, che è stato ripreso dopo uno stop di circa vent’anni e attraverso la quale raccontiamo il benessere, il buon vivere, la bellezza e la ricchezza che la montagna offre al nostro territorio che vive di antiche tradizioni, artigianato, agricoltura, sport e turismo legato proprio alla montagna”.