A metà Luglio è stato già superato il record di nidificazioni di tartarughe caretta caretta del 2023. Sono infatti 56 i nidi, gli ultimi segnalati ieri a Castellabate e Montecorice dai volontari dell’Enpa e dai biologi della stazione zoologica Anton Dohrn. Un numero importante, soprattutto se si considera che manca ancora un mese alla chiusura della stagione delle nidificazioni
Attualmente è il Cilento a farla da padrona, con Ascea che si conferma nursery per le tartarughe marine, con ben 16 nidi. Gli altri sono dislocati tra Acciaroli (3), Camerota (4), Caprioli (3), Eboli (2), Montecorice (3), Palinuro (2), Pioppi (2), Castellabate (2) e San Mauro Cilento (1). Un nido anche in Costiera Amalfitana, a Maiori, mentre gli altri sono tra Bacoli, Ischia, Mondragone (1), Castelvolturno (12), Licola (3).
I volontari dell’Enpa, supportati dagli esperti della stazione zoologica napoletana, continueranno a monitorare le spiagge fino al termine della stagione delle nidificazioni per poi seguire le schiuse delle uova. Le prime nascite sono previste già per le prossime settimane.