Il presidio ospedaliero dell’Immacolata di Sapri è sprovvisto del punto bar. Una condizione che da tempo riguarda l’importante nosocomio del Golfo di Policastro e del Basso Cilento. Diversi dunque i disagi che da tempo si registrano tra i pazienti della struttura ospedaliera e i loro familiari.
Una questione attenzionata anche da Cittadinanza Attiva Sapri – Golfo di Policastro nella persona del coordinatore Vincenzo Lovisi che tramite una missiva ha sottoposto la vicenda alla direzione amministrativa dell’Asl Salerno, al responsabile del Provveditorato Acquisti di Beni e Servizi e per conoscenza al Direttore Sanitario Vincenzo De Paola.
“Sono pervenute numerose segnalazioni di protesta da parte dei pazienti e dei familiari che frequentano il presidio ospedaliero di Sapri circa la mancanza di un punto di ristoro – scrive Lovisi – Considerata la mancanza nelle vicinanze dell’ospedale di strutture per l’acquisto di generi alimentari e considerato anche l’avvio, da tempo, delle procedure amministrative per l’apertura dei bar, e conclusi i lavori di adeguamento della sala bar, si chiede quali sono i tempi di apertura e di realizzazione del bando per l’affidamento del servizio, sospeso da circa due anni”. Interrogativi che troveranno risposta solo nei prossimi giorni.