Il Cilento ottiene 8 Bandiere Verdi sulle 10 assegnate alla Campania. Ecco le località premiate.
Acqua limpida e bassa vicino alla riva, sabbia pulita per costruire castelli, bagnini, giochi colorati, spazi per cambiare il pannolino o allattare, e la presenza nelle vicinanze di gelaterie, locali per l’aperitivo e ristoranti. Ecco l’identikit delle spiagge italiane promosse dai pediatri, che quest’anno aumentano. Sono infatti 134 le località che hanno ottenuto la Bandiera verde 2016.
“Quest’anno – spiega all’AdnKronos Salute il pediatra di Milano Italo Farnetani, che ancora una volta ha curato il lavoro, verificando i risultati ottenuti in precedenti rilevazioni – sono state selezionate 34 nuove località, in base alle preferenze espresse da un campione di 196 pediatri che non avevano partecipato alle indagini degli anni precedenti. Per il 2016 – aggiunge – è stato proposto un elenco individuato con modalità diverse dagli anni precedenti, infatti sono state inserite nel questionario 2016 anche spiagge proposte dai pediatri negli anni precedenti. E sono state selezionate 34 nuove località”. L’iniziativa sarà presentata il 16 aprile in un convegno a San Benedetto del Tronto, in cui ci sarà anche la consegna della ‘Bandiera verde’ ai sindaci dei Comuni insigniti del riconoscimento.
“Fra le località proposte, è stata selezionata almeno una spiaggia per ognuna delle regioni rappresentate, dimostrando così la dimensione nazionale del campione. Dal 2008, anno in cui è iniziata l’indagine, sono stati consultati complessivamente 2.105 pediatri, dimostrando così che l’alto numero di professionisti coinvolti costituisce un campione statisticamente eterogeneo, congruo e significativo”, sottolinea Farnetani. L’indagine si è svolta “senza che a nessun pediatra sia stato corrisposto un compenso economico per la partecipazione all’indagine”, dice ancora l’esperto.
La ricetta per una località di mare ideale i bambini più piccoli prevede dunque: “Sabbia meglio di sassi e rocce, un po’ di spazio fra gli ombrelloni per giocare, acqua che non diventi subito alta in modo che possano immergersi in sicurezza”. I pediatri hanno sempre privilegiato le spiagge attrezzate ove ci fosse la presenza degli assistenti di spiaggia, indispensabili per intervenire in caso di emergenza, e questo anche “per la garanzia di pulizia, perciò sicurezza, e per la presenza anche di un bar che possa rispondere alle varie esigenze dei bambini, per esempio per lo spuntino di metà mattinata, la merenda, oppure anche per scaldare latte o altri pasti per i più piccini”.
In Campania sventoleranno 10 vessilli, 8 nel Cilento: Agropoli-Lungomare San Marco, Ascea, Centola-Palinuro, Marina di Camerota, Pisciotta, Pollica-Acciaroli e Pioppi, Santa Maria di Castellabate, Sapri.