Creatività e territorio, la combinazione capace di originare scenari e dar vita a paesaggi che da rurali diventano culturali. È così che il patrimonio ambientale e umano può diventare un attrattore per narrare bellezza e territorio. Accade ai confini del Cilento, a Morigerati, con la realtà di Transluoghi – Ecomuseo del Bussento Contemporaneo, un progetto del Comune di Morigerati finanziato dal Programma Operativo di Azione e Coesione complementare al PON «Cultura e Sviluppo» (FESR) 2014-2020 e dal Ministero della Cultura, che propone tre nuove residenze artistiche e culturali dal 10 al 15 luglio 2024, dopo le prime residenze tenute dal 30 maggio al 2 giugno e dedicate all’identità grafica e visiva. La scadenza per le iscrizioni è fissata per lunedì, 1 luglio 2024.
Le finalità
Il progetto, nel suggestivo paesaggio del Bussento, ospita tre esperienze immersive nel patrimonio culturale e ambientale di Morigerati. Le prime due sono finalizzate alla costruzione di un sistema di itinerari culturali e ambientali sul territorio, aperto a camminatori, escursionisti, guide, progettisti culturali e di itinerari, paesaggisti, designer e architetti. La terza è mirata a realizzare un racconto visuale di Transluoghi – Ecomuseo del Bussento Contemporaneo, attraverso le voci dei suoi abitanti, ed è rivolta a videomakers, fonici, ricercatori, antropologi e sociologi. Quest’ultima si sviluppa in due fasi distinte, con una pre-residenza di Narrazione Territoriale (10-11 luglio) aperta anche ad aspiranti giornalisti, ed una residenza di Videomaking per l’Ecomuseo (12-15 luglio). Il soggetto gestore delle residenze è l’Associazione L@S.
Le residenze per progettare e co-creare il sistema di itinerari tematici, culturali e ambientali dell’Ecomuseo, prevedono una fase teorica, ispirazionale e di analisi con i progettisti e fondatori dei Cammini Bizantini, il Cammino di San Nilo e il Sentiero Valle della Lontra, con l’analisi di casi studio e una fase pratica con l’installazione della segnaletica. I partecipanti impareranno criteri e approcci alla progettazione degli itinerari e parteciperanno alla realizzazione fisica dei segnali sul territorio. (Form per l’iscrizione)
Il focus del progetto
La residenza di narrazione territoriale e videomaking è finalizzata alla creazione dei primi contenuti audio-video destinati a circolare nelle varie interfacce fisiche e virtuali dell’Ecomuseo, immaginati per raccontarne il contesto antropico e naturalistico, le peculiarità dei paesaggi e le storie di vita degli abitanti di questa zona del basso Cilento. Le produzioni a cui si lavorerà, formando una troupe di ricerca e creazione visiva guidata da quattro esperti esterni, saranno brevi biopic di questi attori fondamentali del territorio, anima viva dell’Ecomuseo, che costituiranno i singoli tasselli di un mosaico più grande: espressione della varietà di voci, sogni e desideri che compongono il distretto turistico e culturale di Transluoghi