Cicerale, approvato il regolamento per l’adozione delle aree verdi

Ecco le regole per la manutenzione delle aree o spazi verdi da parte di cittadini singoli o in forma associata

Di Antonio Pagano

Il Comune di Cicerale, guidato dal sindaco Giorgio Ruggiero, ha approvato il regolamento relativo all’adozione delle aree verdi, appartenenti al patrimonio comunale. L’Ente ha ritenuto opportuno normare la manutenzione di aree e spazi verdi da parte di cittadini singoli o costituiti in forma associata, organizzazioni di volontariato, istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, parrocchie, enti religiosi, soggetti giuridici ed operatori commerciali, condomini, ecc.

Un’iniziativa per coinvolgere i cittadini

L’iniziativa si propone di coinvolgere la cittadinanza nella gestione attiva di beni comuni e nella loro valorizzazione; di sensibilizzare i cittadini sulla tutela e salvaguardia del territorio attraverso processi di partecipazione e autogestione del patrimonio comunale, stimolando e accrescendo il senso di appartenenza.

Ecco come adottare un’area verde

Tutti i soggetti richiedenti  dovranno essere residenti nel Comune di Cicerale oppure, per gli altri soggetti, avere la sede legale della propria attività commerciale o di volontariato. Tutte le attività legate all’adozione sono a titolo gratuito e sono vietate tutte le attività a scopo di lucro. L’adozione consiste in: manutenzione ordinaria e cure colturali delle aree pubbliche già sistemate a verde, degli alberi, delle siepi, dei vasi e delle aiuole; cura ed abbellimento di spazi ed arredi urbani mediante la collocazione di elementi di arredo urbano quali piante, fioriere, fiori, vasi, panchine, fontanelle, ecc; orti urbani realizzati mediante il recupero di aree verdi. I soggetti adottanti dovranno presentare apposita richiesta di adozione delle aree preventivamente individuate dall’amministrazione comunale e visionabili presso l’ufficio tecnico e pubblicate sul sito istituzionale. L’adozione avverrà a mezzo di apposita convenzione sottoscritta tra le parti.

Condividi questo articolo