Il Mediterraneo è noto per le tante spiagge incantevoli caratterizzate da acque cristalline, sabbie dorate e panorami mozzafiato.
Destinazioni come le isole greche, la Costa Azzurra, le coste della Sardegna, il Salento e le spiagge della Croazia attirano turisti da tutto il mondo.
Raggiungere questi luoghi paradisiaci in aereo è l’ideale per comodità e velocità – e, fortunatamente, trattandosi di mete turistiche molto frequentate, i collegamenti con i principali aeroporti sono ben sviluppati – ma se si desidera vivere un’esperienza ancora più rilassante, affittare un aereo privato (curiosità al riguardo si possono trovare sul sito di Fast Private Jet, azienda attiva da anni nel noleggio di jet privati) rappresenta la scelta migliore per iniziare la vacanza nel migliore dei modi.
A questo punto, però, non resta che capire quali sono le spiagge da non perdere assolutamente se si ha intenzione di scoprire le bellezze del Mar Mediterraneo.
Zante (Baia Navagio)
Zante è una delle isole greche più belle, nota agli appassionati di letteratura italiana per il sonetto A Zacinto, di Ugo Foscolo. Per amor di precisione, è il caso di ricordare che, oggi come oggi, chi visita l’isola può ammirare anche la casa del celebre poeta.
In queste righe, però, parliamo di spiagge e qui, tra le più affascinanti e assolutamente da non perdere, figura indubbiamente Baia Navagio. Nota anche come baia dei contrabbandieri, è caratterizzata dalla presenza di un relitto che la rende un luogo ancora più suggestivo, di quelli che, quando li si osserva, ci si chiede se si tratti o meno di un paesaggio da cartolina.
A rendere il tutto ancora più speciale ci pensano anche le monumentali pareti rocciose, che possono raggiungere anche i 200 metri di altezza.
Come molte spiagge mozzafiato, questa perla di Zante può essere raggiunta solo via mare.
Maiorca (Cala Agulla)
Se, nel corso di una vacanza a Maiorca, meraviglia delle Baleari, si ha intenzione di trascorrere del tempo lontano dai clamori del turismo di massa, Cala Agulla è la scelta giusta e una delle spiagge più affascinanti del Mediterraneo.
Quando si parla di questa meravigliosa spiaggia, non si può non menzionare la sua posizione riparata. Circondata da una lussureggiante riserva naturale, colpisce con la sua sabbia bianca e grazie all’atmosfera perfetta per chi non può fare a meno di qualche ora all’insegna del relax.
Non mancano, oltre alla bellezza mozzafiato, anche i servizi. Questa spiaggia di Maiorca, infatti, è vicinissima a ben due ristoranti e a un chiosco.
Corsica (Palombaggia)
Tra le spiagge più affascinanti di tutta la Corsica e della zona del Mediterrneo in generale, Palombaggia colpisce innanzitutto per la sua palette di colori.
In questa spiaggia, infatti, è possibile trovare un felicissimo mix tra il blu cristallino del mare – guardandolo, si possono scorgere i dettagli del fondo sabbioso – e il rosso delle rocce che, maestose e silenziose, si ergono dall’acqua.
Anche in questo caso, non mancano i bar dove rilassarsi a pranzo o all’orario dell’aperitivo.
Sardegna (Cala Goloritzé)
Arriviamo finalmente in Italia, parlando della Sardegna e di Cala Goloritzé, tra le spiagge più amate – e fotografate – dell’isola. Raggiungibile solo a piedi o in gommone, è una meraviglia che vale il percorso.
Lungo quest’ultimo, infatti, è possibile ammirare il mare profondo fino a 30 metri, ma anche la bellezza di altre due spiagge sarde molto famose: Cala Sisine e Cala Luna.
Chi vuole raggiungere la spiaggia di Cala Goloritzé a piedi, può prendere in considerazione il percorso di trekking che passa per la zona del Supramonte di Baunei.
Puglia (Baia dei Turchi)
Nel cuore del Salento, a pochi chilometri dalla storica città di Otranto, si trova un angolo di paradiso terrestre che incanta chiunque vi metta piede: Baia dei Turchi.
Questa spiaggia, avvolta da un’aura di leggenda e mistero, prende il nome da un episodio del XV secolo, quando i Turchi sbarcarono sulle sue coste durante l’assedio di Otranto. Oggi, Baia dei Turchi rappresenta uno degli ultimi baluardi di natura incontaminata della Puglia, dove il tempo sembra essersi fermato e la bellezza primordiale regna sovrana.
Appena si arriva alla Baia dei Turchi, si è immediatamente colpiti dalla spettacolare fusione di colori: il turchese brillante del mare si fonde con il verde intenso della macchia mediterranea che abbraccia la spiaggia.
La sabbia, finissima e dorata, si estende in un arco perfetto, accarezzata dolcemente dalle onde. La trasparenza dell’acqua è tale da permettere di scorgere ogni dettaglio del fondale, creando un caleidoscopio di sfumature che vanno dal blu cobalto al verde smeraldo.
La baia è incastonata all’interno di una riserva naturale protetta, dove la flora e la fauna prosperano indisturbate. Il profumo dei pini marittimi e della vegetazione selvaggia si mescola con la brezza marina, creando un’atmosfera di serenità assoluta. Le dune di sabbia, modellate dal vento, si ergono come sentinelle naturali che proteggono questo gioiello nascosto.
Passeggiando lungo la spiaggia, si possono scoprire piccole calette e anfratti segreti, perfetti per chi cerca un angolo di intimità lontano dalla folla. Gli amanti dello snorkeling troveranno un paradiso sottomarino ricco di vita marina, con pesci multicolori che nuotano tra le rocce e i prati di posidonia.
Il fascino di Baia dei Turchi non risiede solo nella sua bellezza naturale, ma anche nella sensazione di trovarsi in un luogo fuori dal tempo, dove la modernità non ha ancora lasciato il segno. Non ci sono grandi stabilimenti balneari o strutture turistiche invasive: solo la purezza della natura e la tranquillità di una spiaggia che conserva intatto il suo spirito selvaggio.
Baia dei Turchi è una destinazione ideale per chi cerca una connessione autentica con la natura, per chi desidera rigenerarsi lontano dal caos quotidiano e per chi vuole vivere un’esperienza di pace e bellezza autentica. Ogni visita a questa spiaggia è un invito a riscoprire il valore della semplicità e la meraviglia del mondo naturale.