L’11 giugno, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Agropoli hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare della “sospensione dell’esercizio della professione di insegnante” emessa, su richiesta della Procura, dal G.l.P. del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di un 65enne indagato per “atti per persecutori” nei riguardi di alcune studentesse del liceo “Alfonso Gatto” di Agropoli.
Le indagini avviate dopo la denuncia delle vittime hanno permesso ai Carabinieri di ricostruire gli eventi e raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei riguardi dell’indagato che avrebbe assunto comportamenti molesti, anche con frasi a sfondo sessuale, verso le proprie allieve durante le attività didattiche.
“Il provvedimento cautelare è ovviamente suscettivo di impugnazione e le accuse così formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento” fanno sapere dalla Procura.