Una vittoria dedicata al papà e un plebiscito di voti, anche se insufficiente a superare il record ottenuto in occasione del suo secondo mandato ad Agropoli. Per Franco Alfieri, però, le elezioni 2024 a Capaccio Paestum possono andare in archivio con risultati più che soddisfacenti, mentre le minoranza dovranno fare una seria riflessione per la loro debacle.
I voti
Le liste a supporto di Franco Alfieri conquistano complessivamente 15 seggi frutto degli 11411 voti e dell’87% delle preferenze. Un solo seggio per Emanuele Sica che si ferma a 979 voti e il 7% delle preferenze. Non entra in consiglio comunale Carmine Caramante. La lista Città Libera porta a casa 674 voti e il 5% delle preferenze.
Elezioni 2024 a Capaccio Paestum, il consiglio comunale
6 seggi vanno a Capaccio Paestum Democratica. Li occuperanno Antonio Di Filippo (843 voti), Antonella Di Filippo (798), Angelo Quaglia (777), Gianmarco Scariati (527), Luca Sabatella (414), Giuliano Maria Rosaria (390). 3 seggi a Franco Alfieri Sindaco: Mariarosaria Picariello (1140 voti), Giovanni Cirone (511) e Antonio Scariati (447). 2 consiglieri per Capaccio Paestum Rinata: Pasquale Accarino (386) e Antonio Agresti (349); per Concreta e Stabile: Antonio Mastrandrea (501), Gianfranco Masiello (398); Uniti per Capaccio: Igor Ciliberti (298), Angelo Merola (241). A comporre la minoranza il solo Emanuele Sica.
Con la nomina della giunta ulteriori consiglieri potrebbero subentrare agli assessori.
Da segnalare la brutta figura alle amministrative di Fratelli d’Italia: primo partito alle europee a Capaccio Paestum, ultimo alle amministrative e c’è già chi chiede le dimissioni del commissario Claudio Pignataro.