Prenderanno il via nella giornata di domani, salvo imprevisti, gli interventi di rimozione della posidonia oceanica dai litorali di Agropoli. Ad annunciarlo l’assessore al porto e demanio, Giuseppe Di Filippo. L’Ente, infatti, ha concluso l’iter burocratico per avviare le operazione di pulizia degli arenili, eliminando alghe e piante marine depositate dalle mareggiate durante l’inverno.
Gli interventi
Già affidato l’incarico a due ditte che avvieranno le opere al Lido Azzurro e alla Marina. In quest’ultimo caso, però, non si procederà alla rimozione dell’ormai tristemente famosa “montagna della vergogna”, un accumulo di posidonia presente da decenni ai piedi della rupe su cui si erge il centro storico. I fondi, infatti, risultano insufficienti.
Le risorse
Il comune di Agropoli può contare per i lavori su una somma di 89mila euro, derivante da un finanziamento di circa 500mila euro ottenuto negli anni scorsi dalla regione Campania. Per il 2024 resta soltanto una minima parte del contributo, tant’è che per il futuro è stata già avanzata richiesta a Palazzo Santa Lucia per avere nuovi fondi per garantire operazioni di raccolta e reimmissione in mare delle piante marine spiaggiate.
Da più parti, però, arrivano sollecitazioni all’Ente comunale affinché trovi soluzioni definitive al problema dello spiaggiamento della posidonia ed eviti costosi interventi tampone da ripetere annualmente.