La Certosa di San Lorenzo a Padula tornerà ad essere indipendente e ad avere una guida unica dopo almeno quattro anni, come annunciato dal ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, durante la sua visita al monumento patrimonio dell’Unesco nel suo tour salernitano. Il ministro ha dichiarato che verranno aumentati il numero di musei autonomi da 44 a 80, incluso quello Padula, per una migliore gestione manageriale e una maggiore capacità di spesa. Questa nuova autonomia ha lo scopo di rendere la Certosa di San Lorenzo un grande polo museale autonomo sostenuto e controllato dal ministero, simile a quello Pompei o di Paestum-Velia. Attualmente, la Certosa di San Lorenzo di Padula è controllata dai beni museali con direzione a Napoli, quindi geograficamente distante da Padula.
Il territorio richiede da tempo l’autonomia per una gestione diretta e immediata di questo splendido patrimonio Unesco. Ad accogliere il Ministro Sangiuliano il senatore Fdi Antonio Iannone, la sindaca di Padula Michela Cimino, il presidente della Comunità montana valdianese, Francesco Cavallone, il sindaco di Montesano, Giuseppe Rinaldi e quello di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio.
Ad accompagnare il rappresentante del Governo anche il direttore generale dei musei, Massimo Osanna, e non si è potuto non discutere della “scala della vergogna” che ha suscitato polemiche e proteste. Sia il ministro che Osanna hanno assicurato che stanno lavorando per rimuovere la scala e completare i lavori nella Certosa. Grazie all’autonomia, sarà possibile accedere all’art bonus per il complesso monumentale della Certosa, consentendo a più persone di contribuire alla sua crescita. Con un’organizzazione gestionale indipendente e un aumento del personale, si lavorerà per aprire più celle possibile e valorizzare questo luogo prezioso nel cuore dell’immaginario collettivo. Il tour del Ministro Sangiuliano nel Vallo di Diano è proseguito, poi, alla volta di Sala Consilina dove ha presenziato all’apertura della campagna elettorale del candidato sindaco Michele Galiano.
Visita ufficiale del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nel salernitano. Il Ministro è stato prima ad Eboli e poi a Sicignano degli Alburni per proseguire infine il suo tour nel Vallo di Diano. Ad Eboli ha fatto tappa al monumento dell’Epitaffio, il cui restauro è stato finanziato con 200mila euro; al Castello Colonna, oggi sede ICATT, per restituirlo alla collettività, e al Museo archeologico nazionale ebolitano. Il Ministro ha assicurato risorse per il territorio e la sistemazione dei suoi beni culturali. A Sicignano degli Alburni, invece, accompagnato dal sindaco Orco, ha fatto tappa al Castello per il quale l’amministrazione comunale ha intenzione di attuare una serie di progetti.