Dopo più di 9 mesi di approfonditi studi delle documentazioni, mobilitazioni e segnalazioni da parte del Comitato Auletta Casa Mia sulle irregolarità presenti alle autorità competenti (Procura europea, Direzione Distrettuale Antimafia, TAR, GSE e Comune di Auletta), il progetto del mega impianto a biometano ad Auletta non è stato incluso nel terzo bando. A comunicare questa notizia è il Comitato “Auletta Casa Mia”.
I fondi PNRR
Al momento, il GSE ha escluso la società Neoagronergie dall’ottenimento dei fondi PNRR. Il Comitato sottolinea che si tratta di una piccola ma significativa vittoria per l’intera comunità di Auletta, che si è unita in una mobilitazione civica. Tuttavia, si precisa che la situazione potrebbe cambiare in seguito alla decisione del TAR, dato che entrambe le parti hanno presentato ricorso.
Il comitato
Il Comitato ribadisce che tutto questo è stato possibile grazie all’operato volontario del Comitato stesso. Senza il costante impegno nello studio e nel monitoraggio, l’impianto sarebbe ancora in corsa per ottenere i finanziamenti del PNRR. Il Comitato esprime gratitudine agli amministratori e ai soggetti politici che hanno facilitato l’accesso alle informazioni, e ringrazia i cittadini e le cittadine per le donazioni che hanno permesso di coprire le spese legali. Si assicura inoltre che continuerà a vigilare sull’operato di tutte le parti coinvolte e a porre domande in merito alle opere pubbliche, ai finanziamenti e alla gestione dei fondi.
“Questa è una lunga strada, ma è importante mettere al centro l’interesse collettivo prima di quello individuale.“
L’inchiesta giornalistica pubblicata su @Irpimedia e la segnalazione alla Procura Europea hanno portato alla convocazione di Sara Manisera da parte della Direzione Distrettuale Antimafia in qualità di persona informata sui fatti.