Tensione ieri pomeriggio fuori dallo stadio Arechi di Salerno. E’ di dieci agenti feriti il bilancio degli scontri che si sono verificati all’esterno dello stadio prima del fischio d’inizio di Salernitana-Fiorentina.
La ricostruzione dei fatti
Secondo una prima ricostruzione, un folto gruppo di tifosi salernitani, almeno un centinaio, ha provato a forzare un cordone della polizia per raggiungere la zona antistante la Curva Nord ed entrare contatto con i sostenitori della Viola. Le forze dell’ordine da un lato hanno contenuto gli ospiti e, dall’altro, hanno respinto i sostenitori di casa, evitando il contatto.
Lo scontro
Le tensioni sono proseguite per una ventina di minuti: gli agenti hanno lanciato diversi lacrimogeni per provare a disperdere gli autori degli scontri.
Dieci gli appartenenti alle Forze dell’Ordine rimasti feriti, 9 agenti e 1 finanziere, di cui 3 condotti in ospedale per farsi medicare. Per gli altri malcapitati, invece, solo delle contusioni.
Le dichiarazioni di Ferrante
Dura condanna per quanto accaduto è stata espressa dal Sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante.
“Gli scontri che si sono verificati ieri all’esterno dello stadio Arechi, prima della partita Salernitana – Fiorentina, sono inaccettabili. – scrive Ferrante – Esprimo la più profonda condanna nei confronti degli atti di violenza che hanno causato il ferimento di 10 agenti. A loro va tutta la mia solidarietà con gli auguri di pronta guarigione. Le Forze dell’ordine tutelano e garantiscono la sicurezza pubblica ed è solo grazie al loro intervento che si è evitato uno scontro ancor più grave tra i tifosi. Auspico che i responsabili vengano prontamente individuati e che le tifoserie respingano una volta per tutte i criminali che calpestano i sani valori dello sport”.