Ancora intoppi per la realizzazione del nuovo ospedale Ruggi di Salerno. Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso del Consorzio che si era aggiudicato la prima gara, confermando la decisione del Tar di annullare il bando indetto dalla Regione Campania.
Un’odissea infinita
La decisione del Consiglio di Stato fa slittare ulteriormente la realizzazione del nuovo ospedale, che il presidente De Luca aveva assicurato sarebbe stato aperto “entro i primi mesi del 2023”.
Secondo il consigliere regionale della Lega Aurelio Tommasetti, le responsabilità della Regione sono evidenti: “Sul primo bando di gara pesavano errori ammessi dagli stessi uffici regionali che lo rendevano vulnerabile ai ricorsi”.
Un nuovo bando da fare
La Regione ha già indetto un nuovo bando, ma i tempi per l’assegnazione dei lavori saranno ancora lunghi. Tommasetti sottolinea: “Ora è tutto da rifare. Il presidente della Regione auspicava “tempi cinesi” ma ovviamente a smentirlo sono i giudici”.
Polemiche e accuse
Il vice presidente di Noi Moderati alla Camera dei Deputati, Pino Bicchielli, accusa la Regione Campania di “incapacità” e di “proclami e annunci di grandi opere che puntualmente restano incompiute”.