A quattro anni dal suo esordio letterario, Mariangela Maio pubblica la sua seconda silloge poetica, Marziale (febbraio, 2024), edita da AttraVerso, casa editrice interamente dedicata alla poesia. La presentazione si terrà sabato 13 aprile, alle ore 18:00, presso la libreria Imagine’s Book, sita in Corso Garibaldi, a Salerno. Dialogherà con l’autrice Leonardo Guzzo, scrittore e giornalista. Le letture saranno curate da Biancarosa Di Ruocco, attrice e regista.
La nuova opera di Mariangela Maio
Costruita su più piani – testuale, simbolico, musicale – divisa in sei sezioni, Marziale è più di una semplice raccolta poetica. Una confessione in chiaroscuro, invece, il modo in cui la poetessa conosce il mondo e lo incorpora, trasformandolo in visione. È una figlia, Marziale, partorita dalla testa e dal cuore della madre, una figlia che non piange, non con le lacrime.
Sono le parole il mezzo con cui Mariangela Maio si immerge nella vita, nella lotta quotidiana, e ne ricava il senso di una bellezza resistente. È mai possibile provare gratitudine verso una condizione che è insieme vita e morte, continua riemersione del male, continua tensione al bene dentro il male? La risposta è una creazione che mescola il dramma e l’ironia, risuona di echi letterari e non solo (riferimenti al balletto, al cinema, al teatro), evoca figure simboliche e affascinanti, che si muovono su un palcoscenico insieme reale e irreale, in un sogno che sa di verità profonda.
La recensione
Di Marziale Iside Rinaldi scrive: “…un dottor Frankenstein con la sindrome di Icaro, un uomo di scienza conteso tra due forze contrapposte: una spinta verso la luce e un’attrazione verso il basso, in perenne inesorabile discesa fino all’osso delle cose. Leggi e ti ritrovi spettatore di un delirio di Strindberg, a sbandare circoscritto in un calligramma di Apollinaire, E ciò con la fiera, ribelle dinamicità di un Palazzeschi. Un Palazzeschi, però, che va alla guerra animato dal demone scrittorio russo”.
“Nella poesia di Maio ribolle una realizzazione di salvezza: una consapevolezza – un auto-da-fé? – che conforta e conduce a qualcosa di più lontano, di più alto, di più duraturo. Chi ancora non avesse chiara la voce e la missione di questa poetessa, legga questo suo nuovo libro, Marziale, e lo faccia presto – molto presto. O si rassegni una volta per tutte al silenzio” (dalla prefazione di Marco Sonzogni).
Chi è Mariangela Maio
Praticante avvocato, giornalista e traduttrice, Mariangela Maio vive a Capaccio Paestum. La sua prima raccolta di poesie, Ionùda (Dialoghi, 2020), è stata tradotta sul Journal of Italian Translation del Dipartimento di Lingue e Letterature Moderne dell’Università di Brooklyn (NY) e ha ricevuto il Premio Speciale “Aristide La Rocca”. – Opera Prima alla ventisettesima edizione del Premio Internazionale di Poesia Poseidonia Paestum.