Ancora una volta un cane antidroga ha sventato un tentativo di introdurre droga nel carcere di Salerno. Il protagonista questa volta è A-Iron, un pastore tedesco del distaccamento cinofilo della Polizia Penitenziaria di Avellino.
L’intervento di A-Iron
A-Iron era in servizio di controllo presso il carcere di Salerno quando ha fiutato qualcosa di sospetto addosso a una donna che si stava recando a colloquio con un detenuto. La donna, una 30enne di Salerno, nascondeva tra gli indumenti alcune dosi di hashish. A-Iron ha immediatamente segnalato la presenza della droga ai suoi conduttori, che hanno proceduto alla perquisizione.
La denuncia
La donna è stata denunciata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta dell’ennesimo tentativo di introdurre droga nel carcere di Salerno sventato grazie all’intervento dei cani antidroga.
Le dichiarazioni dei sindacalisti
“Complimenti al gruppo cinofili – commentano i sindacalisti dell’Uspp Ciro Auricchio e Giuseppe Del Sorbo – dopo Spike anche A-Iron sta diventando un incubo per gli spacciatori. Oramai quotidianamente assistiamo a tentativi di introdurre droga negli istituti di pena. Più volte abbiamo chiesto ai vertici dell’amministrazione di dotare la polizia penitenziaria di più risorse, umane e strumentali, per combattere questa piaga“.
“A Salerno – concludono Auricchio e Del Sorbo – mancano 70 agenti dalla pianta organica. Solo a costo di grandi sacrifici si riesce a mantenere l’ordine e la sicurezza interna“.