Lo scorso 19 marzo è nato ad Agropoli un comitato contro le trivellazioni in vista del referendum del prossimo 17 aprile.
È stato costituito anche ad Agropoli, con la riunione del 19 marzo, il comitato refendario del “No Triv”, contro le perforazioni dei fondali marini entro le 12 miglia dalla costa e a favore di una nuova politica energetica, aperta alle fonti rinnovabili, non contemplata dallo Sblocca Italia.
Il comitato promotore è composto da: Piernazario Antelmi, WWF Italia; Arturo Calabrese, Cilento No Triv; Umberto Domini,Spi-Cgil; Antonio De Conciliis, Rifondazione comunista; Tonino Marino, Trasparenza & Legalità; Carmine G. Parisi, Azione Civile; Aldo Romano, Sinistra e Libertà; Pippo Vano, Possibile.
Nel week end che precede la consultazione referendaria del 17 aprile, ossia in quello del giorno 10, il comitato sarà presente con un’importante iniziativa pubblica in piazza V. Veneto, dove verrà distribuito del materiale informativo.