È stato presentato ai sindacati e oggi ai sindaci il nuovo piano ospedaliero dell’Asl Salerno. Non ci saranno novità sostanziali, e negli ospedali di periferia si segnalano anche delle riduzioni dei posti letto. La riapertura di Agropoli si conferma un miraggio mentre Roccadaspide lascia il Dea di Eboli e Battipaglia e passa con Vallo della Lucania.
Piano ospedaliero per Vallo della Lucania
Il “San Luca” avrà a disposizione 286 posti letto: 14 in cardiologia, 15 in malattie infettive, 28 in medicina generale, 12 in gastroenterologia, 10 in neurologia, oculistica, otorinolaringoiatria e oncologia, 14 in pediatria, 25 in chirurgia generale, 16 in Ostetricia e oncologia, 14 in urologia, 8 in Anestesia e rianimazione, medicina di emergenza, 16 Psichiatria e neurochirurgia.
Agropoli
Ad Agropoli confermato il servizio di terapia iperbarica, la radiologia, i 20 posti letto di lungodegenza e altrettanti di medicina generale, i 60 di recupero e riabilitazione. In totale 100 posti letto.
Il presidio, che rientra nel Dea di Vallo della Lucania, sarà anche Point Of Care Testing (POCT) punto di analisi decentrate.
Roccadaspide nel Dea di Vallo della Lucania
Non cambia la situazione del nosocomio di Roccadaspide, che ha una piccola riduzione di posti letto e va ad unirsi al Dea vallese come richiesto dalla politica locale. Avrà 14 posti letto di medicina generale, 6 di cardiologia, 16 di lungodegenza e 20 per l’ospedale di comunità. Attivo il pronto soccorso e la radiologia.
Sapri
116 i posti letto di Sapri che condividerà l’oncologia con Polla (2 posti letto) e la medicina trasfusionale con Vallo della Lucania. 20 i posti letto di medicina generale, chirurgia generale, ortopedia e traumatologia; 16 di lungodegenza, 10 di cardiologia e ostetricia e ginecologia, 8 di pediatria, e 4 in anestesia e rianimazione, oltre al servizio pronto soccorso, radiologia, laboratorio analisi, endoscopia digestiva.
Il Dea di Eboli e Battipaglia
Eboli e Battipaglia restano in un unico Dea. 152 posti letto per il primo, così suddivisi: 20 per medicina generale, 16 nefrologia e urologia, 14 nefrologia, 10 neurologia, 6 oculistica, 14 cardiologia, 8 malattie infettive, rianimazione e otorinolaringoiatria. Oltre al pronto soccorso assicurati i servizi di dermatologia, malattie endocrine, il centro trasfusionale, e quello per malattie endocrine.
142 i posti letto per Battipaglia: 22 di medicina generale, chirurgia generale, ortopedia e traumatologia, 30 di ostetricia e ginecologia, 10 di anestesia e rianimazione, 8 di neonatologia, 4 di terapia intensiva neonatale. Garantito il pronto soccorso, il laboratorio analisi, la medicina trasfusionale, la medicina nucleare e la radiologia.
Il Luigi Curto di Polla
Il Luigi Curto di Polla avrà 173 posti letto: 20 per medicina; 14 per geriatria e cardiologia. 2 posti letto per oncologia (altri due sono a Sapri), 12 a neurologia, 8 a nefrologia, anestesia e pneumologia 4 a gastroenterologia, oculistica, otorinolaringoiatria. 12 i posti letto di neurologia, 16 a chirurgia generale, 18 a ortopedia. Oltre al pronto soccorso, confermata una stroke unit, l’emodialisi e l’Utic.
Oliveto Citra
Infine sono 82 i posti letto per Oliveto Citra: 20 in medicina e radiologia e altrettanti in chirurgia generale; 22 in ortopedia, 12 in cardiologia, 4 in anestesia e rianimazione e psichiatria. Confermata l’unità operativa di terapia del dolore, laboratorio analisi e radiologia. Il pronto soccorso resta attivo. Garantita l’endoscopia digestiva.