La Gelbison ha tirato un bel sospiro di sollievo con i tre punti nella gara interminabile contro Manfredonia, ma gli uomini di Erra hanno pochi giorni per tirare il fiato: domenica alle ore 14.30 si torna in campo contro il Bitonto. Il match si disputerà a porte chiuse allo stadio “Rosiello“. Per la Gelbison si tratta dell’ennesima tappa fondamentale per blindare la salvezza a sei giornata dal termine, sei come i punti di vantaggi sul Gallipoli e sulla zona playout.
Qui Gelbison
Mister Erra avrà pressoché tutta la rosa a disposizione. In avanti, dunque, ci sarà l’imbarazzo della scelta: ci sono solo due magli per tanti uomini.
Di certo Erra sceglierà Croce nell’undici di partenza se le sue condizioni permetteranno un minutaggio di almeno un’oretta. Per il resto la formazione con il solito 3-5-2: Kosovan sarà preferito a Sicurella se non verrà impiegato da punta.
Un Bitonto senza nulla da perdere
Il Bitonto è in crisi e ha poco da perdere, i padroni di casa sono penultimi e non potranno contare nemmeno sul supporto del pubblico di casa. La scorsa giornata è arrivato un pesante 3 a 0 sul campo del Rotonda, la seconda sconfitta di fila per una squadra, che non trova la vittoria da ben 14 giornate quando a farne le spese fu la Palmese.
I numeri raccontano che questa può essere l’occasione perfetta per la Gelbison per sfatare definitivamente il “tabù Puglia”, attenzione però ai colpi di coda di chi a questo punto del campionato non ha nulla da perdere: non sono ammessi cali di concentrazione.