La comunità ebolitana dal centro alle periferie accende i fuochi della tradizione con i “Fucanoli” in programma il 19 marzo, nel giorno di San Giuseppe. Tra qualche giorno inizierà il rito della raccolta della legna, poi si procederà con la predisposizione delle pire per i fucanoli e in ultimo con la realizzazione dei fantocci fatti a mano che come raccontano le nonne e come tradizione racconta, saranno sistemati su alti pali a simboleggiare l’inverno che esce e che cede il posto alla primavera e alla bella stagione.
Si rinnova la tradizione
Tornano i Fucanoli e si rinnova il 19 marzo, nel giorno di San Giuseppe, il tradizionale appuntamento che in città calamita l’attenzione di tanti partecipanti. L’arrivo della primavera, che coincide con la Festa di San Giuseppe, è sempre stato un momento di passaggio fondamentale per le comunità rurali e per quelle della Piana del Sele. E’ questa la tradizione cristiana dedicata al culto di San Giuseppe, che Eboli da sempre celebra con “I Fucanoli”, i fuochi accesi nelle piazze e nei borghi tradizionalmente chiamati “fucanoje”, nelle stesse piazze vengono imbandite delle allegre tavole in cui i visitatori possono assaporare la tradizionale braceria ebolitana, tipicamente servita con verdure grigliate ed accompagnate da vino locale.
Tra tradizione, musica e zeppole
Durante la giornata di San Giuseppe le pasticcerie ebolitane propongono le tradizionali zeppole di San Giuseppe, cotte al forno o fritte, ripiene di crema pasticcera e con l’aggiunta di un’amarena. Anche quest’anno come avviene praticamente da sempre il Comune di Eboli, con i Comitati di Quartiere, il Forum dei Giovani, la Consulta della Cultura e il Patrocinio della Provincia di Salerno, ha inteso accompagnare la tradizionale manifestazione che si svolgerà in ben sette zone del nostro territorio.
Musica della tradizione popolare, gastronomia locale, giochi di piazza accompagneranno i cittadini alla riscoperta di una tradizione antica mai sopita e sempre affascinante. Prendono parte all’iniziativa de “I Fucanoli” i Comitati di Quartiere Campolongo Aversana, Casarsa, Paterno Fontanelle e Porta Borgo e le Associazioni Il Giardino Segreto, I Briganti dell’Ermice, Don Annibale.
Il programma
L’assessore allo Sviluppo Economico Vincenzo Consalvo e il Presidente della Terza Commissione Matteo Balestrieri hanno tenuto una serie di incontri organizzativi con i Comitati di Quartiere e le Associazioni giungendo alla stesura finale del cartellone per permettere l’accensione programmata dei falò in centro e in periferia. 19 marzo 2024: ore 19,00 a Campolongo presso il Bar la Fenice, ore 19,30 a Piazza Epitaffio, ore 20,00 a Serracapilli ne Il Giardino Segreto, sempre alle 20,00 al quartiere Paterno – rione I Maggio, ancora alle 20,00 all’Ermice, alle 20,30 a Casarsa in via Palmento e infine alle 21,30 in Piazza Borgo.