Il 22 febbraio 2024 la Comunità Montana Vallo di Diano e il Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per unire le forze nella difesa del territorio dalle emergenze idrogeologiche.
Un territorio fragile
Il Vallo di Diano è un territorio “costruito“, affrancato dalle paludi grazie alla secolare opera di bonifica. Ma è un territorio fragile, reso ancora più vulnerabile dai cambiamenti climatici, dall’abbandono e dalle trasformazioni urbanistiche delle aree rurali.
Un investimento in prevenzione
L’accordo permetterà di intervenire su più corsi d’acqua e di fare più lavori, con un vero e proprio investimento in prevenzione.
Sinergia tra Enti
“Con questo protocollo mettiamo a sistema capacità operative, professionalità tecniche ed esperienze specifiche dei due Enti per rafforzare la sicurezza idraulica del comprensorio e la qualità ambientale del sistema fluviale”, dichiara Beniamino Curcio, Presidente del Consorzio di Bonifica.
Comuni e sviluppo
“L’auspicio è che tale protocollo possa coinvolgere anche i Comuni e che si sviluppino ulteriori sinergie istituzionali per tenere insieme sicurezza territoriale e sviluppo”, aggiunge Francesco Cavallone, Presidente della Comunità Montana.
Un nuovo modello di sviluppo
L’obiettivo è ridisegnare il futuro del territorio attraverso una nuova stagione progettuale concertata, capace di affrontare le sfide ambientali e climatiche e di valorizzare le ricchezze culturali, ambientali e agricole del Vallo di Diano.
Fase operativa
Sottoscritto il protocollo, si entrerà da subito nella fase operativa con la organizzazione delle squadre d’intervento. Le attività gestionali saranno dirette dal Dott. Donato Natiello e dall’ing. Mariano Alliegro.