E’ in fase di ultimazione, il murales, realizzato dall’eccezionale artista valdianese Emanuele Sabatino insieme ai ragazzi delle scuole medie di Buonabitacolo. Si tratta di un’iniziativa promossa dalla cooperativa “Il Sentiero”. L’opera fa riferimento a un luogo straordinario, sia fisicamente che metafisicamente: il Teatro Andromeda di Lorenzo Reina a Santo Stefano di Quisquina, incastonato tra i monti sicani nel cuore della Sicilia.
L’iniziativa
“Questo luogo – spiega il sindaco Giancarlo Guercio – è stato ricreato con un valore artistico, architettonico e naturalistico unico, frutto della visione di un pastore intellettuale e artista che ha trasformato la natura e l’ambiente circostante donando loro un significato culturale, sociale e comunitario profondo. Il murales che stiamo realizzando ha come tema principale il dialogo, rappresentato dalla parola greca διάλογος, e Reina rappresenta un interprete moderno e affascinante di questo tema etico. Rifacendosi al mondo classico, sia nella scelta stilistica delle opere sia nella costruzione di un teatro che avrebbe entusiasmato persino Eschilo! Il mondo classico e la cultura antica saranno fondamentali per ridefinire le basi su cui si costruirà la comunità del futuro“.
Il taglio del nastro
“La prossima settimana – spiega il sindaco – avremo il piacere di inaugurare il murales e di illustrarne i significati profondi”.