La scuola primaria e secondaria di primo grado di Giungano, temporaneamente ubicata nella zona industriale per consentire lavori alla sede principale, rimane ancora chiusa. Una decisione che sta destando polemiche quella del sindaco Giuseppe Orlotti, che ha dovuto firmare il provvedimento a causa di interventi di manutenzione straordinaria.
La situazione della scuola di Giungano
Dopo una prima sospensione dal 22 al 26 gennaio, il sindaco ha dovuto estendere la chiusura della scuola di altri due giorni fino al 2 febbraio, successivamente protratta fino al 6 febbraio e ancora fino al 9 febbraio. Si prevede che le lezioni riprendano il 14 febbraio, dopo il ponte di Carnevale, a meno di nuovi imprevisti e rinvii.
La decisione di prolungare la chiusura è stata presa in seguito al verbale d’ispezione negativo rilasciato dagli Uffici di Polizia Giudiziaria dell’Asl di Salerno. Il dirigente scolastico Bonfrisco ha trasmesso il verbale al sindaco, il quale ha ritenuto necessario sospendere le attività didattiche per garantire la corretta applicazione della legislazione in materia di tutela della salute e della sicurezza dei luoghi.
I lavori
Lo spostamento degli alunni nell’edificio nell’area Pip è stato reso necessario per consentire i lavori di efficientamento energetico sull’edificio principale dell’Istituto Comprensivo “Gino Rossi Vairo”. L’Ente ha potuto sfruttare dei fondi del PNRR per finanziare tali lavori.
Era stata la minoranza a manifestare disappunto per le condizioni in cui si trovavano gli studenti nella nuova sede, di qui il provvedimento di chiusura per garantire i necessari interventi. Ma ora la stessa opposizione si è unita al coro di protesta dei genitori che contestano un periodo di chiusura così prolungato.