Con il via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge che “taglia” i limiti ai mandati consecutivi per i sindaci dei piccoli comuni: quelli tra 5mila e 15mila abitanti si potrà arrivare al terzo mandato invece dei due attuali, mentre sotto i 5mila viene eliminato ogni limite.
L’annuncio
A dare l’annuncio il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi nel corso di una conferenza stampa. E questo primo passo verso la possibilità del terzo mandato apre nuovi scenari anche nel Vallo di Diano, in particolare nei comuni di Auletta, San Pietro al Tanagro e Sala Consilina.
Ecco i tre sindaci
In tutti e tre i comuni si rinnoverà il consiglio comunale a giugno ed i sindaci uscenti, ossia Pietro Pessolano, Domenico Quaranta e Francesco Cavallone, secondo quanto previsto della vecchia legge non si sarebbero potuti candidare più. Mancando questa possibilità erano già in atto da diversi mesi una serie di “manovre” sia interne alle attuali maggioranze e non. Adesso bisognerà vedere ad Auletta, ad esempio, cosa deciderà Pessolano. Qui infatti si già ipotizzava una corsa a due per l’erede di Pessolano, tra il vice sindaco uscente Antonio Addesso ed Onofrio Cocozza. A San Pietro al Tanagro, il nome più accreditato come successore di Quaranta è stato fino a poche ore fa quello di Antonio Pagliarulo, ma sono sempre più insistenti le voci di un ritorno sulla scena politica di Enrico Zambrotti. C’è attesa, adesso, su come cambieranno le dinamiche per la scelta del candidato sindaco. Ed infine a Sala Consilina, Francesco Cavallone potrà candidarsi una terza, stravolgendo la già ingarbugliata corsa interna alla maggioranza tra Giordano, Lombardi e Lettieri. Ricordiamo che Cavallone ricopre anche il ruolo di Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano e questo importante incarico potrebbe scoraggiarlo nel continuare l’avventura politica come sindaco di Sala Consilina.
Gli scenari alle prossime elezioni potrebbero cambiare
Nulla è detto. Anzi. La decisione del Governo potrebbe cambiare e così anche gli scenari politici futuri del Vallo di Diano.