S’intitola “Aspettando il Congresso” l’incontro tra i coordinatori territoriali di Forza Italia del Vallo di Diano, Capaccio ed Alburni-Valle del Calore, che si terrà domani, venerdì 19 gennaio, a partire dalle 20:30, a Capaccio presso il ristorante La Casereccia.
Le dichiarazioni
“Questa convocazione è un atto dovuto – sottolinea il coordinatore per il Vallo di Diano Alessandro Carrazza – in quanto proprio perché ci sarà il 28 gennaio il congresso provinciale si dovrà discutere quanto meno delle direttive. Personalmente sono una per una linea unitaria, ove si concordi con tutti i tesserati e dirigenti. Nel caso non si dovesse trovare la quadra, lo strumento più democratico e giusto è quello del voto, secondo il principio di democrazia e trasparenza“.
“Dopo l’evento nazionale di fine settembre che ha fatto seguito alla morte di Berlusconi – aggiunge il coordinatore per Capaccio Francesco Sica – il nostro territorio continua ad essere un punto di riferimento; infatti venerdì sera ci sarà un momento importante di riflessione prima del congresso provinciale del 28 gennaio. Un momento in cui sicuramente il partito troverà una sua unità intorno ad un unico progetto perché in questo momento l’unità è l’elemento fondamentale per poterci permettere di continuare a crescere, come stiamo già facendo in questi ultimi mesi. Il territorio di Capaccio e quelli vicini debbono rappresentare un elemento importante all’interno di Forza Italia nel salernitano. Dobbiamo riprenderci il nostro ruolo di protagonisti e certamente lo faremo continuando sulla nostra azione, continuando sulla nostra capacità amministrativa che abbiamo e che continueremo ad avere negli anni futuri“.
Conclusioni
“E’ circa un anno che mi sto adoperando nel territorio per far crescere FI nelle nostre arre interne – rimarca il coordinatore per la Valle del Calore e gli Alburni Pino Palmieri – Abbiamo creato questo coordinamento dove con piacere condividiamo assieme agli altri coordinatori Alessandro Carrazza e Francesco Sica questa iniziativa di venerdì 19 per fare il punto sul partito e sul congresso del prossimo 28 gennaio. Il coordinamento Alburni-Calore, che mi onoro di dirigere, ha visto in questo ultimo periodo l’adesione di molti amministratori locali e di tanti cittadini, che fino ad ieri erano lontani dal partito e dalla politica poiché conosciamo bene le dinamiche dei nostri territori, dove le elezioni comunali molte volte sono contraddistinte da schieramenti civici. Il 19 avremo modo di parlare del prossimo congresso provinciale, di espletare quella fase di confronto e di condivisione per continuare, dopo il 28, la nostra azione che ormai da tempo stiamo ponendo sul territorio. Non siamo quelli della “toccata e fuga”, ossia che ci presentiamo solo nei momenti in cui ci sono elezioni in vista, ma siamo quelli di chi si impegna quotidianamente per un territorio dove ci sono grandi difficoltà legate alla sanità ed alla viabilità. Abbiamo bisogno di un cambio di marcia e lo possiamo fare diventando protagonisti oggi nel territorio e domani nel partito“.