Nelle scorse ore si è tenuto un consiglio comunale straordinario ad Auletta nel corso della quale, dopo una lunga discussione, ed uno scambio anche di accuse, in particolare verso l’amministrazione comunale di Pietro Pessolano, rea secondo l’opposizione ed il comitato “Auletta Casa Mia” di essere stata “poco chiara nella vicenda iniziata nel 2021”, e’ stata votata all’unanimità la revoca della delibera di giunta comunale di giugno con la quale si esprimeva la volontà politica di aprire la conferenza dei servizi per la variazione del piano urbanistico.
La scelta dell’amministrazione comunale
Nello stesso documento votato, viene chiesta anche la revoca di tutti gli atti in autotutela prodotti inclusa la PAS.
“C’è una chiara responsabilità politica dell’amministrazione ma anche dell’ufficio tecnico che hanno trattato in segreto con la holding – ha sottolineato il Comitato Auletta Casa Mia – Intanto sono diversi gli imprenditori agricoli che hanno deciso di sporgere denuncia poiché sostengono che nel piano di approvvigionamento in possesso alla società Neoagroenergie che intende realizzare l’impianto in località “Cerreta”, siano state inserite “firme false dei proprietari delle attività”.
La posizione dei cittadini
Oltre 300 i cittadini presenti al consiglio comunale. Nei giorni scorsi molti avevano partecipato anche alla conferenza stampa di presentazione del progetto, manifestando contrarietà all’opera. Dalla società che punta a realizzare l’impianto erano arrivate rassicurazioni sulle modalità di funzionamento ed esclusi rischi per la salute.