La Calpazio di aggiudica il “derby del Cilento” contro il Sapri. Una rete per tempo basta agli uomini di mister Santosuosso. Nel recupero il Sapri accorcia, ma non basta per riprendere il match. Possono sorridere i Granata al terzo risultato utile consecutivo: la cura Santosuosso finora sta pagando.
Primo tempo
Le squadre si affrontano a viso aperto con moduli speculari: 4-3-3 sia per Graziani che per Santosuosso. Tuttavia, complici varie imprecisioni, per registrare la prima occasione si deve attendere il minuto 21’ con De Luca, che con un cross troppo lungo coglie la traversa a Cappa battuto. Sulla respinta si avventa Iasevoli: il suo colo pieno è potente, ma Cappa dice di no. Minuto 35’ rigore su Rekink. Sul dischetto si presenta Vincenzo Margiotta, il suo mancino a incrociare è imprendibile: 1 a 0 Calpazio.
Nel finale Chiacchio viene anticipato dal portiere avversarii. ribaltamento di fronte Guti in rovesciata salva Cappa.
Secondo tempo
Il primo squillo del Sapri arriva con Guti: il suo mancino è troppo centrale. La Calpazio aspetta e colpisce in ripartenza. Ricamo di Margiotta con l’esterno mancino per Chiacchio che non sbaglia a tu per tu con l’estremo difensore avversario. Ancora Calpazio in avanti con Rekik, filtrante per Di Genio: la su staffilata dall’interno dell’area è respinta. Nel finale nervi a fior di pelle, la posta in palio è alta: fioccano falli e si gioca poco. In pieno recupero ci prova Montemarani da fuori, palla a lato. Sono le prove del 2 a 1. In piano recupero Iasevoli in mischia accorcia le distanze.