Slitta a sabato 20 gennaio, per le avverse condizioni meteo, l’appuntamento de I Fucanoli, evento che coniuga la tradizione, l’enogastronomia, la musica popolare e l’intrattenimento e che per tradizione solitamente è fissato per il giorno 17 gennaio in occasione delle celebrazioni di Sant’Antonio Abate.
Sabato 20 gennaio la serata sarà allietata da musica popolare itinerante. Artisti di strada, i Fire show duo e trampolieri lungo le vie del centro storico intratterranno il pubblico.
Domenica 21 gennaio, inoltre, la mattina iniziano i festeggiamenti in vista del carnevale; si accenderanno altri fucanoli in città con degustazione di prodotti tipici e sfilata in maschera.
La tradizione
«E’ in questa tradizionale usanza che nella nostra comunità annunceremo l’ingresso del Carnevale, perché come recita un detto popolare “Sant’Antuon’ Maschere e Suon”», dicono gli organizzatori.
Canti, balli, degustazione di prodotti tipici e tanto buon cibo per celebrare le festività in onore di Sant’Antonio abate durante l’evento più caldo dell’inverno campagnese.
Tra sacro e profano
Una tradizione popolare che vuole che l’accensione dei Fucanoli metta fine alle gelate invernali. Campagna magica e oscura quindi, ma anche e sopratutto Città dell’Acqua e del Fuoco, non a caso due simboli di purificazione e depurazione. All’appuntamento partecipano migliaia di persone che raggiungono Campagna da varie zone della provincia di Salerno e non solo.