Ad un anno dall’epurazione di Sergio Cauceglia al vertice della Polizia Municipale che tante polemiche determinò tra la cittadinanza, l’amministrazione ha scelto di riconfermare il comandante Antonio Rinaldi, ma per sole 12 ore settimanali.
La scelta dell’amministrazione comunale e le polemiche
La scelta di limitare l’orario di servizio del comandante Rinaldi ha sollevato forti critiche, in particolare da parte del consigliere di minoranza Raffaele Pesce. Quest’ultimo ha sottolineato la mancanza di considerazione per la sicurezza e il controllo del territorio nella comunità agropolese.
Pesce ha evidenziato il passaggio del contratto del comandante da 18 a 12 ore settimanali, esprimendo preoccupazione per la gestione di un corpo di polizia con un tempo così limitato a disposizione.
Il commento
«Non c’è una grande considerazione per la sicurezza ed il controllo del territorio nella nostra comunità – sottolinea – Il contratto del comandante della polizia municipale passa da 18 a 12 ore settimanali, quasi fossimo un piccolo comune. Sarebbe interessante capire come si possa dirigere un corpo di polizia per due giorni a settimana dal momento che le funzioni sono strettamente legate giuridicamente al tempo in cui si è in servizio. Per 5 giorni a settimana, dunque, Agropoli sarà sfornita di un Comandante di Polizia Locale». Così Pesce.